Prendono ufficialmente il via i lavori di riqualificazione dell’area di Porta Volta, nel cuore della città di Milano. Il progetto è dello studio internazionale Herzog & de Meuron, voluto da Comune di Milano e Gruppo Feltrinelli, che opera attraverso la sua società Finaval Spa. Il completamento del “Progetto Feltrinelli per Porta Volta” è previsto per l’estate 2015 (circa 8 mesi di attività preparatorie, poi circa due anni di costruzione vera e propria) e restituirà ai milanesi un’importante area della città, con un’opera pianificata e organica di riqualificazione e rilancio della zona, che conserva nelle linee dei nuovi edifici la coerenza con il contesto e con la storia della città e rafforza un legame sostenibile col territorio in termini di mobilità e fruibilità dell’area, attraverso ampi spazi verdi, percorsi ciclo-pedonali, strutture pubbliche ed esercizi commerciali.
L’area milanese interessata è quella tra viale Pasubio e viale Crispi, di proprietà della famiglia Feltrinelli da fine ’800, e quella tra viale Montello e Porta Volta, di proprietà del Comune di Milano. E’ un importante progetto di riqualificazione per la città e i suoi abitanti e vi sorgerà la nuova sede della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, con spazi di aggregazione culturale aperti alla città e una importante sistemazione dell’area pubblica e verde. Il completamento del progetto è previsto per l’estate 2015.
IL PROGETTO
Fortemente ispirato alle linee architettoniche lombarde, rivisitate in chiave attuale, il progetto di Herzog & de Meuron disegna una struttura edilizia composta di due corpi, che esaltano gli elementi urbanistici e valorizzano l’antica Porta, grazie a due strutture gemelle. Viene così riproposta la ricca tradizione lombarda degli edifici gemellari, valorizzando e ampliando le superfici verdi pubbliche create dalle antiche cinte murarie. L’area interessata è quella tra viale Pasubio e viale Crispi, di proprietà della famiglia Feltrinelli da fine ’800, e quella tra viale Montello e Porta Volta di proprietà del Comune di Milano.
Il piano di riqualificazione prevede inoltre la creazione di ampi spazi verdi, piste ciclabili e percorsi pedonali, affiancati da attività commerciali. Il progetto nel suo insieme costituirà un importante intervento di valorizzazione dell’area Porta Volta, a favore della città e dei suoi abitanti.
Il progettista dell’opera, Jacques Herzog, uno tra i più autorevoli architetti al mondo, per voce del suo partner Andreas Fries, ha illustrato la sua idea architettonica osservando che “La forma longilinea, lineare della costruzione fa riferimento, da un lato, alla tradizione gotica che si esprime in importanti costruzioni della città di Milano, dall’altro alle cascine longilinee che costellano il paesaggio della Lombardia. Il nostro antico maestro Aldo Rossi considerava queste strutture lineari il tratto caratteristico del suo lavoro, perciò nel nostro progetto Feltrinelli per Porta Volta si può trovare anche un tributo a questo importante architetto milanese della seconda metà del XX secolo”.
LA FONDAZIONE GIANGIACOMO FELTRINELLI
Nell’edificio all’inizio di viale Pasubio verso piazza XXV Aprile si insedierà la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, centro di studio e ricerca riconosciuto a livello mondiale per il suo patrimonio bibliotecario e archivistico, tra i più importanti in Europa, costituito da 200.000 volumi, 17.500 periodici italiani e stranieri e 1.500.000 carte di archivio sulla storia delle idee politiche, sociali ed economiche a partire dal sedicesimo secolo. Troveranno alloggio anche 4.500 opere antiche e rare, spesso in prima edizione, pubblicate tra il sedicesimo e la prima metà del diciannovesimo secolo, alcune delle quali disponibili in Italia solo presso la Fondazione. Grazie a una collocazione in spazi più adeguati la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli si propone come centro di aggregazione aperto alla città e ai cittadini, sviluppando e innovando la sua vocazione originaria. L’edificio della Fondazione ospiterà una sala di lettura con vista sulla città, un ampio spazio multifunzionale per convegni, conferenze ed esposizioni.
INFO
www.finaval-immobiliare.it
IMMAGINI © Herzog de Meuron