Evoluzione delle strutture autoportanti miste acciaio-calcestruzzo, NPS® SYSTEM è la tecnologia costruttiva di nuova generazione, altamente performante e ad elevata resistenza sismica, NPS® SYSTEM è l’ulteriore risposta di Tecnostrutture all’esigenza di maggiore industrializzazione di cantiere che unisce ad una migliore risposta sismica una qualità prestazionale di tutti i componenti certificata CE EN 1090-1.
A BAU 2013, la fiera internazionale dedicata ad architettura, materiali e sistemi da poco conclusa a Monaco di Baviera, Tecnostrutture lancia una sfida al mercato internazionale scegliendo di presentare NPS® SYSTEM una tecnologia costruttiva che consente di leggere un edificio come un sistema strutturale unico composto di strutture verticali e orizzontali, prescindendo dal calcolo dei componenti presi singolarmente.
Una tecnologia costruttiva prefabbricata completa che unisce in un’unica soluzione tutti gli elementi strutturali di una costruzione: trave, pilastro, solaio. Una risposta completa, innovativa, sicura altamente performante, ecosostenibile e certificata CE EN 1090-1 come richiesto dalla più recente normativa europea sulle caratteristiche prestazionali dei componenti strutturali di acciaio per cui, prima in Italia, Tecnostrutture ha certificato la propria produzione già dal febbraio 2012.
Evoluzione delle strutture autoportanti miste acciaio-calcestruzzo, NPS® SYSTEM arricchisce e migliora la risposta sismica della struttura: è più affidabile e rispondente alle esigenze progettuali, con una maggiore attenzione all’impatto ambientale.
NELLE IMMAGINI
Realizzazione del Centro Sportivo VIRGIN ACTIVE (Roma) nell’ambito del progetto di “Completamento funzionale dell’Istituto San Giuseppe Clasanzio”. Nello specifico sono stati utilizzati - Pilastri NPS®PDTI® per totali 1.267 m. - Travi NPS® Cls 2.390 m.
3 DOMANDE A:
Gian Michele Calvi, Professore Ordinario e Direttore della UME School IUSS Pavia, Presidente Fondazione Eucentre e a
Timothy Sullivan, docente di Teoria e Progetto delle Costruzioni in Acciaio, Facoltà di Ingegneria Università degli Studi Pavia e responsabile della sezione Metodi di Progettazione della Fondazione EUCENTRE.
L'introduzione di tecnologie costruttive che considerino l'edificio come un sistema strutturale unico e integrato e non come combinazione di singoli elementi verticali e orizzontali, può favorire una riduzione della vulnerabilità e della probabilità di collasso di un edificio?
Credo non vi sia alcun dubbio che un edificio debba essere concepito, progettato, analizzato e verificato come un unico sistema, non solo in termini strutturali, ma anche in relazione agli elementi non strutturali, agli impianti, ai contenuti. L’introduzione di tecnologie strutturali integrate che favoriscano questa visione unitaria sono certamente utili per un migliore controllo della risposta alle azioni sismiche ed una più affidabile stima delle prestazioni degli edifici per diversi livelli di scuotimento.
In questo senso NPS® System è una tecnologia costruttiva valida?
Premesso che qualsiasi tecnologia costruttiva può dare prestazioni accettabili se usata in modo corretto, non vi è dubbio che una industrializzazione della produzione edilizia, come quella proposta con il sistema NPS, può favorire il controllo della risposta e delle prestazioni cui ho fatto cenno nel commento precedente.
Quali sono gli aspetti più rilevanti della tecnologia NPS® in relazione alle prestazioni strutturali ed alle esigenze dei progettisti?
Un aspetto rilevante è collegato alla produzione in stabilimento di parti essenziali al controllo della risposta, seguito da operazioni in cantiere che possono garantire continuità tra gli elementi ed eliminare problemi di connessioni.
Un secondo aspetto è la possibilità di configurare diverse modalità di controllo delle prestazioni, con strutture a telaio progettate con una forte gerarchizzazione delle zone critiche, ovvero con combinazioni di strutture pendolari a telaio ed elementi resistenti a taglio (pareti o controventi).
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