Gli assorbitori dinamici di vibrazioni comunemente utilizzati nella pratica sono costituiti essenzialmente da una massa ausiliaria connessa alla struttura principale vibrante tramite una molla ed un ammortizzatore. Quest’ultimo fornisce lo smorzamento viscoso necessario ad allargare la banda in frequenza di funzionamento del dispositivo ed a ridurne l’amplificazione dinamica in condizioni di risonanza. L’efficacia del dispositivo di smorzamento è fortemente influenzata dalla scelta della sua frequenza di risonanza, ma anche la calibrazione del livello di smorzamento viscoso è importante ai fini di ottimizzarne le prestazioni. A tale scopo, in questo lavoro si presentano due assorbitori dinamici di vibrazioni a correnti di dispersione, utilizzati per smorzare le vibrazioni di un modello di ponte. In tali dispositivi il livello di smorzamento viscoso richiesto per un funzionamento ottimale è generato dalle correnti di dispersione indotte in una piastra metallica connessa alla struttura vibrante da opportuni magneti permanenti applicati alle masse oscillanti degli assorbitori. I vantaggi derivanti dall’utilizzo di dispositivi siffatti sono molteplici. Ad esempio, il livello di smorzamento viscoso dei dispositivi può essere calibrato finemente modificando lo spessore della piastra metallica o la distanza tra magneti e piastra. Tale possibilità può essere utilmente impiegata per la realizzazione di uno schema di controllo di tipo semiattivo. Inoltre, il meccanismo ad induzione magnetica produce uno smorzamento viscoso che non necessita di contatto con attrito tra parti in movimento relativo, aumentando così la vita operativa del dispositivo e riducendone il fabbisogno di manutenzione. Infine il livello di smorzamento viscoso così ottenuto è scarsamento influenzato da variazioni di temperatura o di altre caratteristiche dell’ambiente.
Assorbitori dinamici
di vibrazioni a correnti di dispersione
di Giovanni Caruso