Questa nota riguarda i fenomeni di degrado che può subire il calcestruzzo, escludendo la corrosione delle armature che sarà trattata ampiamente nelle note successive. Qui si considerano le più comuni forme di degrado fisico e chimico del calcestruzzo, come ad esempio il degrado da gelo-disgelo, l’attacco solfatico (con riferimento anche alle forme più insidiose, in cui i solfati non provengono dall’ambiente ma sono quelli contenuti nel calcestruzzo in tenori ammissibili) e la reazione alcali-aggregati. Per ogni fenomeno si considerano i fattori principali e i metodi di protezione e prevenzione, anche facendo riferimento alle raccomandazioni normative. La conoscenza di questi fattori e il rispetto delle raccomandazioni in termini di caratteristiche composizionali e prestazionali del calcestruzzo, insieme alla definizione dell’aggressività dell’ambiente di esposizione, sono indispensabili per prevenire molti dei fenomeni di degrado del calcestruzzo o per mantenerli entro limiti accettabili.
FOCUS durabilita' 2
Forme di degrado del calcestruzzo
Elena Redaelli