Aperta la prima parte della nuova stazione Bologna Centrale Alta Velocità, con quattro nuovi binari sotterranei per i treni AV che libereranno spazio in superficie a favore del traffico pendolare.
La prima fase di apertura di Bologna Centrale Alta Velocità è funzionale al flusso di traffico ferroviario programmato, in relazione al progressivo completamento della nuova stazione AV. I lavori di completamento delle opere integrative, infatti, proseguiranno anche nei prossimi mesi e saranno ultimati per fasi.
La nuova stazione Bologna Centrale Alta Velocità è stata progettata da Italferr (Gruppo FS Italiane), che ha effettuato anche la direzione dei lavori, e realizzata dal costruttore Astaldi. L’investimento complessivo di Rete Ferroviaria Italiana, committente dell’opera, è di 530 milioni di euro.
Costituita da un “camerone” interrato, la nuova stazione AV è stata realizzata mediante uno scavo a cielo aperto tra i più grandi mai realizzati in Europa in ambito urbano.
Il grande vano sotterraneo (640 m di lunghezza, 41 m di larghezza e 23 m di profondità) si sviluppa su tre livelli collegati da un sistema di scale mobili, fisse e ascensori:
La costruzione in sotterranea garantisce, da un punto di vista architettonico, un miglior utilizzo dello spazio e un minore impatto sul tessuto urbano.
I temi ispiratori del progetto sono stati “il luogo urbano” e la “cattedrale gotica”, che rimandano all’immagine di uno spazio collettivo forte e simbolico.
Particolare cura è stata rivolta alla sostenibilità ambientale, alla scelta dei materiali e all’installazione di dispositivi per il risparmio energetico. Per aumentare il comfort ambientale, la diffusione della luce naturale dall’alto e favorire la visibilità degli spazi e l’orientamento del viaggiatore, le pareti interne sono realizzate prevalentemente in vetro e l’illuminazione artificiale è garantita da apparecchi a tecnologia led a lunga durata.

Bologna Centrale AV è la prima stazione alta velocità al mondo ad utilizzare, il sistema ERTMS (European Railways Traffic Management System) di Livello 2 (senza segnali luminosi laterali), già operativo sulle altre linee AV. Tramite la rete GSM – Railway, l’ERTMS gestisce e controlla il distanziamento in sicurezza dei treni dal Posto Centrale di Bologna, il centro tecnologico che governa l’intero traffico AV da Milano a Firenze.

I NUMERI
Lunghezza | 640 m
Larghezza | 56 m
Profondità |23 m
Livelli | 3 (-23, -15, -7)
Superficie complessiva | 77.500 m²
Treni con fermata | 98
Treni non stop | 36
Binari | 4
Marciapiedi | 2
Scale mobili | 42
Ascensori | 26, di cui 13 attivi a giugno
Posti auto | 488 + 300 (parcheggi AV disponibili in seconda fase)
Numero massimo delle maestranze impiegate | 650 al giorno
Metri cubi terre di scavo e loro destinazione | 650.000 principalmente conferite nella cave di Corticella
Investimento complessivo | 530 milioni di euro
 

Bologna Centrale

Alta Velocità