Una nuova monografia arricchisce la collana di pubblicazioni tecniche edite da Laterlite in collaborazione con prestigiosi professori e professionisti del settore. Questo nuovo volume, dedicato al comportamento sismico delle strutture, evidenzia i vantaggi prestazionali delle strutture alleggerite in calcestruzzo leggero strutturale rispetto a quelle in calcestruzzo tradizionale sia nelle nuove costruzioni che nel consolidamento di solai esistenti.
Sia il settore delle nuove costruzioni, sia quello della ristrutturazione e del recupero, stanno esaltando le proprietà e le performance delle soluzioni alleggerite. Per avvalorare e soprattutto documentare queste tipologie di intervento, Laterlite ha editato una nuova monografia, “Il comportamento sismico di strutture in calcestruzzo leggero”, realizzata in collaborazione con “Eucentre” di Pavia (Centro Europeo di Formazione e Ricerca in Ingegneria Sismica) e la società di progettazione “Lombardi Ingegneria” di Milano.
Lo studio mette a confronto il comportamento sismico di strutture realizzate in calcestruzzo tradizionale con quelle in calcestruzzo leggero di argilla espansa Leca, evidenziando i benefici complessivi della soluzione leggera in risposta alle sollecitazioni sismiche di diversa intensità (tanto nel caso di nuova edificazione che nel recupero di edifici esistenti).
Più precisamente, il lavoro è stato condotto confrontando due casi di studio:
• il progetto sismico di un nuovo edificio a telaio di 6 piani sia in calcestruzzo leggero che normale, seguendo le prescrizioni dell’Eurocodice 2 e 8, e secondo diversi scenari sismici di progetto;
• il consolidamento di solai in legno in edifici esistenti in muratura tramite la realizzazione di un getto collaborante che funge anche da piano rigido, sia in calcestruzzo leggero che normale.
La monografia presenta con dovizia di particolari, e con l’aiuto di numerosi grafici e tabelle, le varie fasi dei test e delle verifiche prestazionali delle soluzioni realizzate dall’Ufficio Tecnico di Laterlite, oltre alla presentazione dei risultati finali.
Nel primo caso le simulazioni hanno evidenziato che, in condizioni di alta sismicità, il telaio in calcestruzzo leggero studiato per il progetto sismico di un nuovo edificio richiede un quantitativo del 27% inferiore di armatura, rispetto al telaio equivalente progettato in calcestruzzo tradizionale. Inoltre, favorisce la riduzione delle sollecitazioni interne agli elementi strutturali, aumentando quindi la sicurezza dell’edificio.
Nel secondo caso l’impiego di calcestruzzo leggero come consolidamento dei solai in legno esistenti può ridurre le forze di taglio sismiche fino al 9,5%, e questo grazie alla minore incidenza del peso dell’edificio, rispetto alla corrispondente massa del calcestruzzo normale. In caso di sismicità bassa (0.05g), nello specifico caso esaminato, si è scoperto che il collasso delle pareti esterne potrebbe essere evitato per il sisma di progetto impiegando il calcestruzzo leggero invece di quello normale.
La nuova pubblicazione “Il comportamento sismico di strutture in calcestruzzo leggero” si inserisce nella collana tecnica Laterlite che annovera le opere del Prof. Sanpaolesi sul calcestruzzo leggero in argilla espansa, del Prof. Magenes sugli edifici in muratura ordinaria e armata, del Prof. Di Prisco sulla risposta sismica nei rilevati leggeri e sulla verifica dei muri di sostegno a gravità, portando un ulteriore contributo di conoscenza a disposizione di progettisti e operatori della moderna edilizia.
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Tutte le pubblicazioni tecniche Laterlite
sono consultabili e scaricabili
dalla pagina dedicata del nuovo sito.
leca.it |
Cls leggero e comportamento sismico delle strutture
Prove di resistenza sismica