Pubblicate le “Linee di indirizzo per interventi su edifici industriali monopiano colpiti dal terremoto della pianura padana emiliana del maggio 2012 non progettati con criteri antisismici: aspetti geotecnici” promosse dal Dipartimento della Protezione Civile e dalla Regione Emilia-Romagna e redatte da un gruppo di lavoro dell'Associazione Geotecnica Italiana per gli Edifici Industriali costituiscono, in aggiunta alle linee guida strutturali, un utile riferimento per i progettisti impegnati nella ricostruzione post-sismica di edifici industriali.

Finalità del documento
Il riconoscimento formale della pericolosità sismica del territorio della pianura padana emiliana colpita dalla recente sequenza sismica del 20-29 Maggio 2012, è avvenuto solo recentemente, nel contesto della revisione della normativa tecnica per le costruzioni e della classificazione sismica avviata con l’OPCM 3274 a partire dal 2003. Secondo tale riclassificazione del territorio nazionale, la Regione Emilia-Romagna è caratterizzata da una pericolosità sismica medio-bassa, con accelerazioni su suolo rigido pari a 0.10–0.15 g. Tuttavia, le accelerazioni su terreno libero possono superare significativamente tali valori, per effetto dell’amplificazione sismica locale, che può essere valutata secondo le NTC 2008 mediante i coefficienti di amplificazione stratigrafica e topografica o attraverso opportune analisi di risposta sismica locale.
La tardiva classificazione sismica ha determinato un’elevata vulnerabilità delle strutture, ed in particolare, degli edifici industriali, oggetto delle presenti Linee Guida, anche in relazione ad alcune problematiche geotecniche legate al comportamento del terreno e delle fondazioni degli edifici industriali medesimi, che saranno analizzati nei capitoli successivi.


Si riporta in breve il SOMMARIO del documento:
1. Danni ricollegabili al comportamento del terreno di fondazione e delle fondazioni degli edifici industriali a seguito dell'evento sismico del 20-29 maggio 2012
2. Aspetti legati al sottosuolo
3. Tipologie delle fondazioni
4. Principi e criteri di intervento nelle fondazioni
5. Interventi per la rapida messa in sicurezza delle fondazioni
6. Interventi per la messa in sicurezza definitiva delle fondazioni

Gruppo di Lavoro dell’AGI per gli Edifici Industriali
Michele Maugeri (Coordinatore), Glenda Abate, Stefano Aversa, Daniela Boldini, Francesca Dezi, Vincenzo Fioravante, Alessandro Ghinelli, Maria Rossella Massimino (segretario), Filippo Santucci de Magistris, Stefania Sica, Francesco Silvestri, Giovanni Vannucchi

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Sismica

Linee Guida per interventi su edifici industriali