All’interno della Convenzione stipulata tra la Regione Molise ed il Consiglio Nazionale Delle Ricerche (CNR)-L’Aquila, tesa a verificare il livello di vulnerabilità delle Strutture Ospedaliere Molisane, è stato introdotto anche lo studio qualitativo del livello di vulnerabilità di tutti gli elementi non strutturali ed impiantistici in grado di compromettere la funzionalità degli ospedali in seguito ad evento sismico. Quindi lo scopo del lavoro svolto è stato quello di indagare il comportamento dei tramezzi, dei controsoffitti, degli impianti elevatori, delle reti distributive degli impianti meccanici e dei gas medicali, dei quadri elettrici, dei corpi illuminanti, dei gruppi di continuità, dei serbatoi, degli attraversamenti impiantistici dei giunti del fabbricato, delle principali dorsali impiantistiche. Nello studio si è fatto riferimento alle normative vigenti ed alle linee guida emanate a livello centrale e finalizzate ad indicare i provvedimenti da adottare al fine di garantire la funzionalità degli ospedali nel corso di emergenze sismiche. Pertanto il lavoro è stato affrontato riferendosi alle:Norme Tecniche delle Costruzioni “NTC 2008”; ATC-51-1 “Raccomandazioni congiunte Stati Uniti - Italia per l’elaborazione di piani di emergenza sismica negli ospedali italiani”; ATC-51-2 “Raccomandazioni congiunte Stati Uniti - Italia per il controventamento e l’ancoraggio dei componenti non strutturali negli ospedali italiani”. Lo scopo di questo studio è finalizzato alla valutazione della vulnerabilità sismica, facendo riferimento alle linee guida sopra indicate.
Within the agreement signed between the Molise Region and the ITC CNR L’Aquila, aimed at verifying the vulnerability level of Molise Hospitals, a qualitative study of vulnerability levels was also introduced to verifying all nonstructural items and plant that can compromise the hospital’s functionality after an earthquake. This study has analyzed the behavior of partition walls, elevator rail systems, medicals gas networks, cabinets, lighting systems, UPS, generators, tanks and gas cylinders, medical equipments, glass walls of great extension, backbone plant, etc. following a seismic event. Of course, because of compelling factors (like time and money); the above analysis was carried out giving priority only to departments considered strategic after a seismic event.The study refers to “ATC 51-1: U.S.- Italy collaborative recommendations for improving the seismic safety of Hospitals in Italy” and “ATC 51- 2: Recommended U.S.-Italy collaborative guidelines for bracing and anchoring nonstructural components in Italian Hospitals”. The scope of this study was finalized to seismic vulnerability assessment, referring to above guidelines.