Il Golden Horn Metro Crossing Bridge a Istanbul è un’opera che si inserisce nel complesso ed articolato quadro relativo alla salvaguardia e valorizzazione delle città storiche, tema connesso alla World Heritage List dell’UNESCO. II ponte metropolitano, progettato nel 2004 dallo Studio Hakan Kiran e dal prof. Michel Virlogeux, è di tipo strallato, con una campata centrale di 180 m e due laterali di 90 m. Nel 2010, un gruppo di esperti in campo infrastrutturale, accademico e culturale, è stato chiamato a valutare l'inserimento di questo nuovo ponte sul Corno D'Oro per il quale l'Unesco aveva sollevato alcune criticità in relazione al mantenimento degli Outstanding Universal Values, in particolare per il contrasto che le antenne del ponte avrebbero causato sui minareti della Moschea di Suleymaniye. L'attento lavoro di valutazione, progettazione, revisione del progetto effettuato in concerto con i progettisti turchi e le componenti istituzionali interessate, ha permesso di pervenire ad una soluzione che tenga conto sia delle necessità di sviluppo della città sia del significato dell'opera nel contesto. I risultati hanno condotto alla necessaria revisione architettonico-progettuale del ponte, tra cui la riduzione dell'altezza delle due antenne che sorreggono la struttura, che sono state abbassate fino a una altezza di 65 mt fuori dall'acqua, e la riduzione in lunghezza della stazione centrale. Lo studio del colore del ponte e dell'illuminazione sono stati altresì importanti processi volti a definire la coerenza formale dell'opera in riferimento al prezioso contesto paesaggistico nel quale è stata inserita.
Over the past years, Turkey has made remarkable efforts to modernize its transportation system. The Municipality of Istanbul has planned a subway for connecting the heart of the city with the Ataturk Airport. The Golden Horn Metro Crossing Bridge, designed in 2004 by Hakan Kiran and by prof. Michel Virlogeux, is the key of this development plan. It is a cable-stayed bridge with a central span 180 meters long, two lateral spans of 90 meters long and a swiveling bridge. In 2010, as required by the Unesco Committee, the Municipality of Istanbul commissioned a group of independent international experts to assess the historical and visual impact of the bridge in relation to the Outstanding Universal Values of the Istanbul World Heritage areas and in particular on the Suleymaniye Mosque.
The results, contained in the Independent Historical And Visual Impact Assessment Report For The Golden Horn Metro Crossing Bridge, have highlighted the need to review the architectural design of the bridge in order to better inserted this infrastructure in the historic city in relation and in the respect of its significance and the OUV. The height of the pylons was lowered to 65 meters just above the surface of the water, and the length of the central station was reduced. In the end, the study of the colours and the enlightenment of the bridge have completed its the insertion in terms of formal coherence with the surrounding landscape.