Il problema della localizzazione delle risorse di cantiere, siano esse costituite da manodopera, macchine o materiali da costruzione, sta assumendo sempre maggiore importanza in questi ultimi anni. I motivi vanno ricercati innanzitutto in una digitalizzazione che sta coinvolgendo sempre più aspetti del processo edilizio, in modo da ottenere un più attento controllo di quanto ci si appresta a costruire ed evitare inconvenienti dovuti a errate procedure di approvvigionamento, di messa in opera dei componenti edilizi e di coordinamento delle attività. Altre ragioni sono legate all’ottimizzazione delle lavorazioni e dei percorsi delle maestranze migliorandone, al contempo, le condizioni di sicurezza. Le tecnologie per la localizzazione in tempo reale hanno ormai raggiunto un livello di maturità tale da consentirne l’adozione nella realtà lavorativa quotidiana. Andrebbero intese come estensione del BIM 4D e 5D per facilitare il controllo di quanto avviene durante le fasi di costruzione, senza tralasciare i vantaggi derivanti da una gestione digitale di quanto realizzato.
La scelta del sistema da adottare dipende sia da ciò che deve essere monitorato, sia dalle aree di cantiere in cui deve avvenire il posizionamento.
Vengono qui analizzate le tecnologie di localizzazione più idonee per i cantieri edili, con l'indicazione di quelle più adatte per macchine, materiali e manodopera, illustrandone vantaggi e svantaggi anche in relazione all'impiego in luoghi aperti o chiusi.
The positioning of construction site’s resources, like workers, vehicles or building materials, has been getting great attention in these recent years. The reasons are mainly related to a process of digitalisation which is involving more and more aspects of the building process. In this way, it is possible to achieve a better control of what is going to be built, in order to avoid issues due to wrong procedures of materials provisioning and assembling together with task planning. Other reasons are connected to the optimisation of workers’ paths and activities, also considering their health and safety conditions. Real-time localisation technologies have reached such a level of maturity that it is possible to adopt them in daily work. They should be intended as 4D and 5D BIM extensions in order to allow a better control of what is going to happen during construction phases, taking advantage of a digital management of the building.
The choice of the proper system depends both on what it is going to be monitored and on the building site areas in which the positioning has to occur.
The most suitable localisation technologies for construction sites are here presented, pointing out the most adequate for vehicles, materials and workers, and also showing advantages and disadvantages in relation to open and enclosed spaces.