L’analisi dei danni causati da un evento sismico costituisce un importante momento di riflessione sulle carenze strutturali mostrate dagli edifici interessati dall’evento. Infatti, diverse tecniche costruttive e sistemi di rinforzo sono nate o sono state migliorate proprio grazie alle considerazioni scaturite dall’analisi dei danneggiamenti sismici.
In due precedenti articoli [Borri et al. 2018; Sisti et al., 2018] è stato analizzato il comportamento degli edifici ordinari del centro storico di Norcia durante gli eventi sismici del 2016 evidenziando come la loro risposta strutturale, più che soddisfacente, fosse legata ai numerosi interventi di rinforzo realizzati fra gli anni ’80 e ‘90.
Nel presente articolo si analizza il caso di Campi Alto, un borgo medievale situato a pochi chilometri da Norcia, i cui edifici sono stati oggetto di interventi di ristrutturazione in epoca recente.
L’analisi del danneggiamento dell’edificato di Campi Alto è stata basata sui dati contenuti nelle schede AeDES compilate durante i sopralluoghi di agibilità eseguiti dai tecnici del Servizio Rischio Sismico della Regione Umbria e su quanto osservato direttamente dagli autori nel corso di una serie di sopralluoghi.
Inoltre, sono stati analizzati 20 progetti di ristrutturazione presentati al Genio Civile della Regione Umbria successivamente ai sismi del 1979 e del 1997, cercando di mettere in relazione quanto fatto in questi edifici con il danneggiamento da essi riportato a seguito della recente sequenza sismica del 2016.
In tal senso, vengono esaminati e commentati alcuni dettagli costruttivi che possono aver influito negativamente o positivamente sulla loro risposta al sisma.
The assessment and analysis of seismic damage allow the identification of the structural defects of the buildings struck by the earthquakes as well as the improvement of the construction and retrofitting methods.
In previous papers [Borri et al. 2018; Sisti et al., 2018] the seismic response of the residential buildings of the historic centre of Norcia during the 2016 Central Italy earthquake was examined and the results of this study show that the strengthening techniques adopted in the 80s and 90s were effective.
This paper analyses Campi Alto, a small village in the Norcia’s municipality where many of the buildings sustained significant damage.
The analysis is based on the data collected through a post-earthquake damage survey and usability assessment (AeDES) and the external visual inspection carried out by the authors themselves.
Furthermore 20 retrofitting projects were examined along with the correlation with the damage recently observed on such buildings.