L’articolo illustra l’aggiornamento, alla luce delle modifiche introdotte dalle NTC 2018 con la relativa Circolare esplicativa 2019, della procedura per la determinazione dell’Indice di Qualità Muraria IQM. Tale metodo di valutazione della qualità muraria nasce nel 2000 in Umbria e si perfeziona nel corso degli anni successivi, grazie anche alle ricerche condotte in ambito ReLUIS; esso consiste nell’attribuire un giudizio sul rispetto o meno, per la muratura in esame, delle regole dell’arte muraria. Sulla base dei giudizi espressi si perviene all’indice numerico IQM, variabile tra zero e dieci, che può fornire indicazioni sia qualitative (maggiore o minore qualità muraria) che quantitative (valori presumibili delle caratteristiche meccaniche della muratura in esame).
Nell’articolo, dopo aver ricordato l’importanza ed il ruolo della qualità muraria nel comportamento strutturale delle costruzioni murarie ed aver riassunto il metodo per la determinazione dell’IQM, vengono mostrate le modifiche necessarie per allinearlo alle nuove e più dettagliate indicazioni normative.