RICERCA 2020
PALESTRA DELLA NANYANG TECHNOLOGICAL UNIVERSITY HALL – SINGAPORE
Ermanno Acler
Holzpak Engineering SRL, Levico Terme (Trento)
ermanno@holzpak.com
Structural 227 | Gennaio - Febbraio  2020
10.12917/Stru227.07 – https://doi.org/10.12917/STRU227.07

ENGLISH VERSION
L’articolo descrive le scelte strutturali maggiormente significative che sono state adottate durante la progettazione strutturale e la messa in opera della palestra NANYANG TECHNOLOGICAL UNIVERSITY HALL a Singapore. Questa struttura è una delle più grandi con fini ricreativi realizzate in legno a Singapore e, in generale, in sud-est Asia, e una delle maggiori per quanto riguarda la quantità di legno ad essere stata prodotta e trasportata dall’Europa. Dal punto di vista strutturale è stata adottata la soluzione dell’arco a 3 cerniere. Uno dei vincoli principali è stato il trasporto con container standard da 40’ e 45’ (di lunghezza pari a 12,2 m e 13,7 rispettivamente). Per questa ragione, ogni arco è stato diviso in 6 segmenti. La continuità degli archi è stata poi ripristinata a taglio e momento flettente in corrispondenza dei punti di divisione di ogni singola sezione. È stato adottato un accorgimento specifico in corrispondenza dei punti di collegamento tra i segmenti di arco al fine di controllare i momenti flettenti fuori dal loro piano principale. La forma degli archi è molto ribassata e questo causa un incremento di forza assiale che risulta essere la caratteristica di sollecitazione dominante. Il sistema di archi è controventato da un diaframma in XLAM che segue la forma degli archi, il cui raggio è relativamente elevato. Si è adottato, a tale scopo, un sistema di pannelli XLAM a 3 strati con spessore 60 mm che seguono la forma degli archi, che si sviluppano per una lunghezza totale di 105 m. Lo studio della sequenza di installazione ha richiesto particolare attenzione in quanto, in generale, condizioni di carico differenti rispetto alle condizioni di operatività possono causare stati di sollecitazioni inaspettati. Date le condizioni climatiche ed ambientali, l’aspetto della durabilità è stato attentamente valutato; tutte le porzioni di struttura esposte sono state trattate come elementi separati ed i relativi dettagli di collegamento sviluppati per consentire future sostituzioni. Il dimensionamento e la verifica della struttura in legno è stata effettuato in accordo alla norma europea EN 1995 (Eurocodice 5), recepito dal Singapore Standard Council che ne ha ratificato la possibilità di impiego adottando il relativo annesso nazionale.

ARGOMENTO:  TIMBER glued laminated timber (GLT), cross-laminated timber (CLT), composite timber structures - LEGNO legno lamellare, XLAM e composito,PROJECTS - REALIZZAZIONI, PROGETTI E INTERVENTI
PAROLE CHIAVE: arco a 3 cerniere, viti tutto-filetto, diaframma in XLAM, legno lamellare, progetto della durabilità
Abstract
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NANYANG TECHNOLOGICAL UNIVESITY SPORTS HALL, SINGAPORE

The article describes the main structural choices that have been taken during the structural design of the timber portion of this sports hall in Singapore. This project is one of largest recreational structure made out of timber existing in Singapore and, in general, in south-east Asia and one of the first of its magnitude to be shipped from Europe. From a structural standpoint, the strategy of the “3 pin arch” has been adopted. One of the major issues that affected the structural design was the constraint given by shipment through standard 40’ sea containers; for this reason, each arch has been divided, in fact, in 6 segments. With this into account, the design of the main arches has been carried out considering the necessity of restoring their capacity in bending and shear at the points where the arch segments are split. The shape of the arches is very shallow, meaning that their design is governed by the axial compression more than any other action. A specific strategy has been developed to control the moments about the weak axis of the cross section of the arches at the points of split. The arch system is braced by a stiff CLT diaphragm that follows the shape of the arches, which radius is relatively large. This was possible by using 60 mm thick 3-ply CLT panels that have been bent along the length of the arches, that develop of 105 from one edge to the opposite. The study of the installations sequence was part of the design since, in general, different temporary loading conditions may cause unexpected forces flow with respect of the regular conditions. Given the environmental conditions, a particular attention has been given to a proper “design of durability”; all the portions exposed to weathering has been treated as separated and relative details developed to allow future replacements. The design-check of the timber superstructure has been carried out according with the EN 1995 (Eurocode 5), adopted by the Singapore Standard Council which allows its application under the use of the local National Annex.

KEYWORDS: 3-pin arch, fully-threaded screws, CLT diaphragm, glue laminated timber, design of durability
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