Il presente articolo descrive le prescrizioni di capitolato che devono essere emanate dal progettista per assicurare una durabilità programmata di almeno 50 per le strutture in CA. Per raggiungere questo obiettivo ci si avvale delle Norme Europee che riguardano la lavorabilità del calcestruzzo fresco, la resistenza meccanica a compressione del calcestruzzo indurito e la durabilità delle strutture in calcestruzzo esposte agli agenti aggressivi ambientali. Secondo le norme Europee queste tre proprietà sono definite rispettivamente “classe di consistenza”, “classe di resistenza” e “classe di esposizione”. Sulla base di queste tre classi il progettista può emanare le prescrizioni di capitolato per il produttore del calcestruzzo nei confronti della resistenza meccanica e della lavorabilità, e per l’impresa responsabile del getto del calcestruzzo, per quanto riguarda il rispetto degli spessori di copriferro e della stagionatura del calcestruzzo dopo la rimozione delle casseforme.
Inoltre, il progettista deve emanare le raccomandazioni per il Direttore dei Lavori che controllerà:
- se le prestazioni del calcestruzzo fornito sono in accordo alle prescrizioni di capitolato;
- se l’impresa adotta gli opportuni distanziatori per ottenere i prescritti spessori di copriferro;
- se esegue il getto del calcestruzzo compattando a rifiuto il calcestruzzo fresco;
- se effettua un’appropriata stagionatura del calcestruzzo indurito dopo la rimozione delle casseforme.
L’articolo si completa con un esempio pratico sulle prescrizioni di capitolato riguardanti i pilastri in calcestruzzo armato e le travi in calcestruzzo armato precompresso che supportano un viadotto autostradale che corre non lontano dalla costa del mare e quindi esposto all’aerosol marino.
The present paper describes the specifications requirements issued by the designer in order to guarantee a planned durability of at least 50 for the structures manufactured with reinforced concrete. To achieve such a goal one can take advantages of the European Norms dealing with the workability of the fresh concrete, the compressive strength of the hardened concrete and the durability of the concrete structures exposed to the environmental aggressive agents. According to the European Norms these three properties are respectively called “consistency class”, strength class” and “exposure class” respectively.
On the basis of these three classes the designer can issue the specifications requirements for the concrete producer (responsible for the consistency class and the strength class), and for the contractor responsible for the concrete placements, for the depth of the concrete cover and for the curing of the concrete surfaces after the removal of the formworks.
Moreover the designer can issue the recommendations to the technical supervisor to check:
-whether the requirements of the delivered concrete agree with those issued by the designer;
-whether the contractor adopts the spacers needed to obtain the issued concrete cover depths;
-whether the contractor places the fresh concrete by full compaction;
-whether the contractor carries out the required wet curing of the concrete surfaces after the removal of the formworks.
The paper finally contains a practical example on the specifications requirements dealing with the piles manufactured with reinforced concrete and the beams manufactured with prestressed reinforced concrete which support a highway viaduct built near the sea coast and then exposed to the airborne salt.