A pochi mesi dalla fatidica data del 1 luglio 2013 non tutto è pronto per l'entrata in vigore permanente del nuovo Regolamento 305/11 sui prodotti da costruzione. Sembra che gli Stati Membri e l'EOTA, le principali figure coinvolte nella fase di avvio del CPR, stiano affrontando varie difficoltà per quanto concerne l'avvio del processo su cui si basa l'intero Regolamento. Allo stato attuale alcuni aspetti sono stati temporaneamente risolti, mentre per altri è prevedibile una proroga della scadenza dei termini, a meno che nei mesi a venire i lavori non proseguano in modo più proficuo che in passato.
L’articolo illustra il passaggio dalla Dichiarazione di Conformità alla Dichiarazione di Prestazione (DoP) e la necessità di un nuovo linguaggio tecnico comune che le autorità degli Stati Membri dovranno utilizzare per valutare e per dichiarare le prestazioni dei prodotti. Viene inoltre illustrato il futuro dei Benestare Tecnici Europei (comunemente chiamati ETA) indicando quali sono le possibilità per gli ETA ancora validi e/o di prossima scadenza e l’operatività per ottenere il nuovo documento che sostituirà l’ETA sotto il regime del CPR per i prodotti che ancora non ne beneficiano.
We are now only few months away from the fateful date of July 1st 2013 and not everything is ready yet for the new Regulation 305/11 on construction products to come into force on a permanent basis. Member States and EOTA, the main players in the kick-off stage of the CPR, seem to be facing a number of difficulties in starting the process that shall underpin the whole Regulation. At present, some aspects have been solved temporarily, for other an extension of the deadline is currently predictable, unless in the next months the works are carried on more profitably than before.
The article illustrates the shift from Declaration of Conformity to Declaration of Performances (DoP) and the need for a common technical language that the authorities of the Member States shall use to assess and declare the performances of products. Moreover the future of European Technical Approvals (commonly called ETAs) is described, outlining what are the possibilities for either valid and/or close to expiry ETAs, and the chance to obtain a new document to replace the ETA under the CPR scheme for those products that still do not benefit from it.