L’articolo presenta un’analisi del processo di ricostruzione in corso in Umbria sugli edifici privati a seguito della sequenza sismica del Centro Italia 2016.
I dati raccolti dalla piattaforma web utilizzata per il caricamento delle richieste di contributo e della relativa documentazione (Domus Sisma) sono stati integrati con quelli raccolti attraverso la creazione di due database, relativi a sotto-campioni di pratiche, contenenti informazioni più dettagliate.
Viene presentata un’analisi delle caratteristiche costruttive delle tipologie edilizie presenti sul territorio e il danneggiamento riportato dopo gli eventi sismici, valutati sia attraverso i dati desumibili dalle schede AeDES di rilevo del danno compilate in fase emergenziale, che attraverso le più accurate osservazioni eseguite dai tecnici in fase di redazione dei progetti di ricostruzione.
L’elaborazione dei dati relativi a 92 pratiche di ricostruzione di edifici gravemente danneggiati ha permesso di valutare quali siano gli interventi di riparazione e rafforzamento più frequentemente adottati nei progetti e di ottenere dei primi dati relativi ai costi della ricostruzione.