The change of ownership of the hotel in Corso Matteotti in Milan, now owned by the Marseglia Group, has given new life to the building.
From a structural point of view, after a careful study of the 1939 existing building, with a complex and irregular geometry, 8 floors above ground and 2 underground, the second of which is only partial, it was designed its seismic retrofitting, providing 3 additional floors, designed in metal carpentry.
Furthermore, it was designed the expansion of the second basement, and an additional third basement, opting for a submasonry technique by excavating “well” like portions.
The project envisaged vertical and horizontal provisional works, their sequence, and it was gradually and locally calibrated according to the real conditions of the existing foundations surfaced following the excavations.
The new foundation slab, located just above the current aquifer lever, will be constructed with the White Tank waterproof concrete technique.
The existing building, 39.80 meters high, was therefore developed with the new height of 58.00 meters, with a 46% increase.
Il cambio di proprietà dell’hotel di Corso Matteotti a Milano, ora del gruppo Marseglia, ha conferito vita nuova all’opera.
Sotto il profilo strutturale, dopo attento studio dell’edificio esistente del 1939, dalla geometria complessa e irregolare, di 8 piani fuori terra e due interrati di cui il secondo solo parziale, si è progettato il suo adeguamento sismico, con la previsione di una sopraelevazione di 3 piani, poi effettivamente progettata in carpenteria metallica.
Inoltre è stato progettato l’ampliamento del secondo interrato, e anche di un terzo interrato, decidendo di operare con la tecnica delle sottomurazioni in marciavanti.
Il progetto ha previsto le opere provvisionali verticali e orizzontali, la loro sequenza, ed è stato via via localmente tarato in funzione delle reali condizioni che le fondazioni esistenti mostravano a seguito degli scavi realizzativi.
La nuova platea di fondazione, posta poco sopra la falda attuale, è prevista con la tecnica della “vasca bianca”.
L’edificio esistente, alto 39,80 metri, è quindi stato sviluppato alla nuova altezza di 58.00 metri con un incremento del 46%.