Il Villaggio Crepi d’Adda prende il nome dalla famiglia Crespi, industriali cotonieri lombardi, che a fine Ottocento realizzarono un moderno “Villaggio ideale del lavoro” accanto al proprio opificio tessile, lungo la riva bergamasca del fiume Adda. Ai lavoratori venivano messi a disposizione una casa con orto e giardino e tutti i servizi necessari. Nel Villaggio potevano abitare solo coloro che lavoravano nell’opificio, e la vita di tutti i singoli e della comunità intera “ruotava attorno alla fabbrica stessa”, ai suoi ritmi e alle sue esigenze. Il 5 dicembre 1995 l’Unesco ha inserito Crespi d’Adda tra i siti del patrimonio mondiale della cultura (World Heritage List) perché ”esempio eccezionale del fenomeno dei villaggi operai, il più completo e meglio conservato del Sud Europa”.
Tecnologie combinate con materiali compositi di ultima generazione a matrice inorganica Mapei FRG System e materiali compositi fibrorinforzati a matrice polimerica Mapei FRP System sono stati utilizzati nel consolidamento statico e nel rinforzo strutturale della Ciminiera Sud del Villaggio di Crespi d’Adda nel Comune di Capriate San Gervasio (BG).
INTERVENTO DI CONSOLIDAMENTO E RINFORZO
La ciminiera ultracentenaria, che una volta veniva utilizzata dalla centrale termoelettrica, oggi resta il simbolo imponente del Villaggio di Crespi D’Adda. Considerata l’epoca in cui è stata realizzata la ciminiera (il 1878), le scelte progettuali si sono orientate su interventi sull’intero impianto in muratura, per migliorare le prestazioni statiche ed eliminare le principali carenze strutturali, aumentando così il livello di sicurezza della struttura. Il restauro conservativo della torre – iniziato a fine novembre 2014 e terminato nel 2015 – ha inoltre previsto il recupero del paramento esterno in cotto e la sua protezione.
Inizialmente è stata effettuata la campionatura dei materiali, cui sono seguite le prove di Pull-Off per la validazione di questi ultimi. Successivamente, dopo un’accurata preparazione del supporto, eseguita mediante idrolavaggio a bassa pressione per l’eliminazione delle efflorescenze e di tutte le parti incoerenti, si è applicato a spruzzo un primo strato di malta fibrorinforzata a elevata duttilità PLANITOP HDM MAXI, con posizionamento della rete in fibra di vetro A.R. MAPEGRID G220. L’applicazione è avvenuta procedendo dall’alto verso il basso attraverso la ciminiera.
Questa prima fase ha avuto come scopo quella di rinforzare la muratura e regolarizzare la superficie stessa, prima dell’applicazione dei tessuti in fibra di carbonio MAPEWRAP C UNI-AX.
In seguito sono state installate all’interno della ciminiera delle piattaforme di stazionamento metalliche, costituite da una parte fissa e una mobile, tale da poterne permettere l’apertura per far passare il personale addetto ai lavori e permettere la manutenzione della stessa. Il progetto di rinforzo ha visto l’applicazione di otto fasce in doppio strato di tessuto in fibra di carbonio MAPEWRAP C UNI-AX, disposte in verticale per tutta l’altezza della ciminiera. Con lo stesso tessuto applicato in doppio strato sono state poi realizzate, a interasse predefinito. Nel tratto compreso tra i 48,5 m ai 65,74 m (la parte più alta della torre) sono stati applicati tessuti disposti a spirale in quattro fasce in doppio strato di MAPEWRAP C UNI-AX. Tutti gli incroci tra i tessuti sono stati presidiati mediante connessioni puntuali realizzate con MAPEWRAP C FIOCCO/10 mm. I fori per l’applicazione dei fiocchi - necessari per evitare di forare di rinforzi applicati successivamente - sono stati opportunamente realizzati in precedenza e occlusi temporaneamente da segnalini removibili.
L’applicazione dei tessuti ha visto in sequenza, fresco su fresco, l’impiego del primer epossidico bicomponente MAPEWRAP PRIMER 1, dello stucco epossidico bicomponente a consistenza tissotropica MAPEWRAP 11, della resina epossidica bicomponente MAPEWRAP 31, necessaria per l’impregnazione dei tessuti e, infine, l’applicazione vera e propria dei tessuti unidirezionali in fibra di carbonio MAPEWRAP C UNI-AX.
Lo spaglio di sabbia di quarzo a rifiuto è stata l’operazione conclusiva. Per la creazione dei fiocchi, invece, la parte rigida è stata conformata mediante impregnazione con resina epossidica fluida MAPEWRAP 21 e successivo spaglio di sabbia di quarzo a rifiuto. Una volta induriti, sono stati inseriti negli appositi fori, mediante ancoraggio chimico a base di resina vinilestere MAPEFIX VE SF. La parte secca dei fiocchi, una volta aperta a ventaglio, a presidio dei tessuti precedentemente applicati, è stata stuccata mediante MAPEWRAP 31 e uno spaglio di sabbia di quarzo a rifiuto.
CONSOLIDAMENTO ESTERNO
Per quanto riguarda invece la parte esterna della ciminiera, le operazioni di consolidamento hanno previsto l’iniezione delle lesioni mediante boiacca realizzata con STABILCEM. Per la rigenerazione della tessitura muraria, ovvero per la stilatura dei giunti, e per la ricostruzione delle porzioni mancanti dei mattoncini in cotto miscelato con opportuni ossidi per ottenere la stessa colorazione dei materiali originari, si è impiegato MAPEANTIQUE MC. Come fissativo dello spolverio superficiale è stato inoltre impiegato il CONSOLIDANTE 8020. La protezione finale della ciminiera è stata eseguita mediante l’applicazione dell’idrorepellente a solvente ANTIPLUVIOL S. La singolarità di quest’opera di rinforzo era rappresentata dalla particolare logistica, poiché l’unico modo possibile per poter raggiungere la parte più alta della ciminiera era quello di poter accedere con un ponteggio alto circa 70 m. Inoltre, la scelta di impiegare come tecnologia di rinforzo i materiali compositi si è rivelata come l’unica percorribile, poiché essi sono caratterizzati da un peso modesto e da una facile movimentazione ad altezze così elevate.
SCHEDA TECNICA
Ciminiera Sud del Villaggio di Crespi d’Adda, Capriate San Gervasio (Bg)
Periodo di costruzione_1878
Periodo d’intervento_2014-2015
Committente e proprietà_Odissea Srl, Bergamo
Intervento Mapei_consolidamento statico e rinforzo strutturale
Progetto_Studio Ing. Giovanni Battista Scolari, Curno (Bg)
Impresa_S.M.V. Costruzioni S.r.l. di Albano Sant’Alessandro (Bg)
Impresa per la riqualificazione muraria_Cocciopesto Restauri Sas di Casula Roberto e C, Mozzo (Bg)
Collaudatore_MSC Associati srl, ing. Danilo Campagna
Coordinamento Mapei_Giulio Morandini, Davide Bandera, Dominica Carbotti, Paolo Baldon e Alessandro Ladislai, Federico De Niederhausern (Mapei SpA)
PRODOTTI MAPEI
Rinforzo strutturale_
Planitop HDM Maxi, Mapegrid G220, Mapewrap C Uni-AX, Mapewrap C Fiocco, Mapewrap Primer 1, Mapewrap 11, Mapewrap 31
Consolidamento esterno_
Stabilcem, Mape-Antique Mc, Consolidante 8020, Antipluviol S
[ph. Daniele Tenconi]
mapei.it