Le nuove Norme Tecniche per le Costruzioni (D.M. 17/01/2018) hanno introdotto novità nell'utilizzo delle murature portanti in funzione della pericolosità sismica del sito di costruzione.
Per agevolare il professionista nella scelta della corretta tipologia di muratura portante, POROTON® fornisce una rapida guida con esempi pratici, risposte a domande frequenti e tabelle riassuntive dei blocchi per muratura ordinaria e armata.

Le nuove NTC 2018 hanno portato un’importante novità: l’eliminazione di qualunque correlazione alle zone sismiche (le famose zone 1, 2, 3, 4), che di conseguenza rimangono utili solo ai fini amministrativi e per l’applicazione del Sismabonus, quest’ultimo applicabile nelle zone sismiche 1, 2, 3 (anche per demolizione/ricostruzione).
Le previgenti NTC 2008 infatti, consentivano una progettazione semplificata per le costruzioni da edificarsi in siti ricadenti in zona sismica 4 (§7 NTC 2008), che aveva conseguenze anche sulla tipologia di murature portanti impiegabili. Tale possibilità è stata mantenuta con le nuove NTC 2018, ma è applicabile a costruzioni da edificarsi in siti caratterizzati da agS ≤ 0,075g, allo SLV (§7.0 NTC 2018).
È d’obbligo osservare che i siti caratterizzati da agS ≤ 0,075g, allo SLV, non corrispondono ai siti ricadenti nella zona sismica 4 e che la loro determinazione non è così immediata. Infatti mentre ag si ricava in modo diretto dalle mappe di pericolosità sismica su suolo rigido, S dipende dalla categoria di sottosuolo e dalle condizioni topografiche (§3.2 NTC 2018).


MURATURA ORDINARIA
L’impiego delle diverse tipologie di muratura ordinaria portante, in funzione della pericolosità sismica dei siti, espressa come agS allo SLV, è regolato al §7.8.1.2 delle NTC 2018. In questo paragrafo le norme ricordano che vanno applicati i requisiti di base del §4.5.2 e precisano che, fatta eccezione per le costruzioni caratterizzate, allo SLV, da agS≤0,075g, devono essere rispettate le seguenti ulteriori indicazioni:
- la percentuale volumetrica di vuoti del blocco, non deve superare il 45%;
- gli eventuali setti, disposti parallelamente al piano del muro, devono essere continui e rettilinei; le uniche interruzioni ammesse sono quelle in corrispondenza dei fori di presa;
- la resistenza caratteristica a compressione dei blocchi in direzione verticale (fbk) non deve essere inferiore a 5 N/mm2 e quella in direzione orizzontale nel piano di sviluppo della parete (f'bk) non deve essere inferiore a 1,5 N/mm2;
- la resistenza media a compressione della malta non deve essere inferiore a 5 N/mm2;
- lo spessore delle murature resistenti non deve essere inferiore a 24 cm, con una snellezza massima consentita di 12 (requisiti geometrici questi forniti al §7.8.1.4 delle NTC 2018).
Le suddette indicazioni sono rimaste invariate rispetto a quelle riportate nelle previgenti NTC 2008, ma possono avere effetti diversi in relazione al nuovo limite, che non è più identificato dalla zona sismica 4 delle vecchie NTC 2008, ma è definito dalle zone con agS≤0,075g allo SLV.


MURATURA ARMATA
La muratura armata può essere vista come l’evoluzione in chiave strutturale della muratura ordinaria portante, che consente di raggiungere le massime prestazioni strutturali antisismiche che la muratura è in grado di esprimere. L’inserimento delle barre di armatura verticale ed orizzontale fornisce la resistenza a trazione di cui la muratura ordinaria è deficitaria e, nel contempo, sfrutta maggiormente l’elevata resistenza a compressione di cui la muratura in laterizio POROTON® è dotata. L’incremento di resistenza è accompagnato inoltre da un aumento della capacità di spostamento, della duttilità e della dissipazione di energia, tutte proprietà essenziali per ottenere un ottimo comportamento antisismico.
Il comportamento strutturale della muratura armata è molto diverso da quello della muratura ordinaria e per questo viene trattata in modo specifico all’interno delle norme, a partire dal D.M. 16/01/1996, nel quale per la prima volta è stato inserito e regolamentato il sistema costruttivo muratura armata. Le indicazioni progettuali sulla muratura armata si basano sostanzialmente sulle esperienze e ricerche svolte a partire dagli anni ’80-’90 dal Consorzio POROTON® Italia. Quel bagaglio di conoscenza, è ora presente all’interno delle nuove NTC 2018 (§4.5.7 e §7.8.3), ulteriormente affinato, mantenendone tutti i tratti essenziali.


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Scelta della corretta muratura portante

In funzione della pericolosità sismica