Le due torri residenziali progettate dallo Studio Boeri in cui alloggiano un totale di 900 alberi, sono state realizzate grazie ad una fornitura di calcestruzzo a basso calore di idratazione e calcestruzzo HSC ad alta resistenza.
I padiglioni di Expo Milano 2015 sono esempi di applicazione del BIM e di strumenti informatici avanzati per la modellazione, la verifica e la produzione di strutture.
Una soluzione per la nobilitazione di calcestruzzi, malte e intonaci attraverso una formulazione a base di caseina arricchita con sale di iodio che garantisce un’azione di deumidificazione permanente.
La relazione “Il know how italiano per ancoraggi in condizioni estreme” presentata ad Expo2015 nel corso di una conferenza stampa organizzata da Bossong.
Per creare uno spazio libero, un locale scolastico “sgombro” da adibire ad aula, l’intervento descritto riguarda il taglio e la demolizione dei pilastri esistenti, nonché il rinforzo del solaio stesso mediante tecniche innovative, non invasive.
Negli interventi finalizzati a migliorare il comportamento globale della fabbrica anche in funzione antisismica, frequente negli edifici storici, è necessario non alterare gli importanti equilibri che caratterizzano il manufatto e, soprattutto, la distribuzione delle rigidezze della struttura: con la caratterizzazione dinamica ante e post intervento si è voluto indagare sull’influenza degli incatenamenti introdotti.
Un calcestruzzo progettato per strati di rivestimento superficiale, quale l’asfalto, permette all'acqua di penetrare attraverso di esso piuttosto che depositarsi in superficie provocando allagamenti.
Interventi di rinforzo strutturale di solai e murature perimetrali con sistemi in GFRP in un edificio degli anni ’20 a L’Aquila, oggetto di restauro a seguito dei danni riportati dal terremoto del 2009.
Arriva sul mercato un materiale sostenibile, durabile, resistente e allo stesso tempo di grande qualità estetica, pronto per essere utilizzato in opere non strutturali dalle geometrie complesse e a sezione sottile.
Elaborata una nuova soluzione antisismica in acciaio da adottare sia in edifici di nuova costruzione sia in edifici esistenti in grado di limitare il danneggiamento del telaio della struttura, le oscillazioni intrecciano e i danni post sisma.
Il progetto di miglioramento sismico di tre immobili vincolati nel centro della città colpita dal sisma del 2009 ha previsto l’utilizzo di sistemi di rafforzamento mediante applicazione di intonaco armato con rete in fibra di vetro.
La veccia torre dell’acqua in zona Garibaldi, trasformata in un arcobaleno di pistrelle in occasione di Italia ’90, è oggi oggetto di un intervento di riqualificazione in occasione di Expo.
Obiettivi dell’indagine sono la misurazione della eventuale perdita di pre-carico dell’ancoraggio nel tempo, la determinazione della distribuzione degli sforzi tangenziali sulla lunghezza dell’ancoraggio e lo studio del comportamento degli ancoraggi sottoposti ad azioni di sollecitazione dinamica.
Pannelli vetrati costitutiti da un mix di vetri da 8mm, argon e vetro stratificato acustico per la facciata esterna delle tre torri in cui i fronti assumono tonalità differenti a seconda dell’esposizione irraggiamento solare.
Conclusa la prima campagna di indagini dinamiche sulle catene del Tempio mediante l’utilizzo della tecnologia dell’interferometria radar a microonde che ha consentito di stimare le frequenze naturali, i corrispondenti modi di vibrare e il tiro di ciascuna catena.
Per la realizzazione dell’infrastruttura è stato scelto un cemento pozzolanico il cui basso contenuto di clinker consente il risparmio di risorse naturali e il contenimento delle emissioni di CO2.