Lo studio intende presentare una procedura progettuale semplice e diretta utilizzabile per la riabilitazione sismica di edifici a telaio attraverso dispositivi dissipativi a comportamento non-lineare dipendente dallo spostamento.
L'uso di materiali compositi fibrorinforzati per sostituire l'acciaio per la costruzione di elementi strutturali in calcestruzzo è una pratica comune in molti paesi del mondo. In Italia, sebbene l'attenzione a questo tipo di rinforzo si sia manifestata da tempo ... le Norme Tecniche per le Costruzioni emanate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) non ne hanno finora consentito un uso senza restrizioni.
Le barre in polimero rinforzato con fibra di basalto (BFRP) sono un'alternativa non corrosiva all'acciaio e possono essere utilizzate come armatura nelle strutture in cemento armato (c.a.) per prolungarne la vita utile. Lo scopo di questo articolo è presentare succintamente proprietà, vantaggi e quadro normativo per le armature BFRP. Inoltre, vengono presentati alcuni esempi sull'uso del rinforzo BFRP in infrastrutture e edifici.
The new issue of Structural is now available in the MAGAZINE section, with new articles on the following topics: basalt FRP reinforcement for concrete structures, Italian state of technical normative of FRP bars, proportioning of dampers for the seismic rehabilitation of frame structures, contribution of concrete for sustainable progress and, finally, a study for tensegrity vertical-axis micro-wind turbine.
Il nuovo numero di Structural è disponibile nella sezione MAGAZINE con nuovi articoli sui seguenti temi: armature in basalto per strutture in calcestruzzo, normativa nazionale per cemento armato con barre in FRP, dimensionamento di dispositivi dissipativi per la riabilitazione sismica di strutture intelaiate, contributo del calcestruzzo per un progresso sostenibile ed infine uno studio per una micro-turbina eolica tensegrale a struttura verticale.
The Special issue of Structural dedicated to some aspects of the “second generation” EUROCODES is now available in the MAGAZINE section. Part of the activities of the national standardization body, the UNI CT021 commission, are described, which mainly develops in the participation in the corresponding activities of the European and International Standardization Bodies, with the aim of transferring the scientific and cultural heritage of national research in Civil Engineering to these bodies.
Disponibile nella sezione MAGAZINE il numero Speciale di Structural dedicato ad alcuni aspetti degli EUROCODICI “seconda generazione”. Vengono descritte parte delle attività dell’organismo nazionale di normazione, la commissione UNI CT021, che si sviluppa principalmente nella partecipazione alle corrispondenti attività degli Organismi di Normazione Europei e Internazionali con l'obiettivo di trasferire a questi Enti il patrimonio scientifico e culturale della ricerca nazionale in Ingegneria Civile.
G&P Intech, azienda con trentennale esperienza nei prodotti e nelle tecnologie innovative di elevato standard professionale e competitività, ha redatto una Linea Guida specifica al fine di fornire degli strumenti operativi tecnici ed economici per le progettazioni relative al Superbonus 110, Sismabonus e Bonus Facciate.
Si esaminano, dal punto di vista del Progettista generale dell’opera, i principali aspetti tecnologici e progettuali che riguardano le opere di sostegno flessibili. Il ruolo del Progettista consiste nel guidare e condividere la caratterizzazione geotecnica, la scelta della tipologia di parete e le modalità di scavo anche alla luce delle possibili interferenze con l’acqua di falda. Per il calcolo, è disponibile una gamma di strumenti di complessità crescente il cui uso combinato e responsabile offre l’opportunità di potere validare, e quindi rendere più affidabile, il progetto dell’opera.
I pavimenti industriali in calcestruzzo sono esposti nell’estradosso alle aggressioni ambientali e nell’intradosso possono essere molto spesso esposti alla permeazione degli atomi (con dimensione nanometrica) del gas Radon invisibile, insapore e inodore attraverso le cavità della porosità capillare (con dimensione micrometrica) della pasta cementizia che avvolge gli aggregati. Quando i pavimenti si trovano all’interno di edifici industriali il Radon provoca un forte aumento di radioattività. Le persone che inalano grossi volumi di Radon sono esposte al grave rischio di sviluppare un tumore ai polmoni.
Questo articolo illustra come i materiali innovativi compositi a matrice polimerica (FRP) possano rappresentare una valida soluzione a tali problematiche. Essi possono essere, infatti, impiegati per incrementare le prestazioni sismiche degli edifici esistenti in c.a. attraverso interventi a basso impatto applicabili con un minimo grado di invasività o dal solo esterno; interventi classificabili come locali ai sensi delle normative sismiche oggi vigenti.
L’articolo presenta il nuovo approccio progettuale introdotto dall’EOTA Technical Report 069 che considera le reali prestazioni dell’adesivo, in termini di aderenza, considerando anche potenziali fessure da spacco. Alcuni casi pratici sono presentati per evidenziare le potenzialità e gli aspetti critici del metodo.
In sismologia uno “sciame sismico” è una sequenza di scosse sismiche di magnitudo limitata, che produce danni marginali agli edifici. Può durare fino a diversi mesi, rimanendo localizzata in una determinata zona.
Stabilire la probabilità che uno sciame sismico possa risolversi in un terremoto distruttivo (o main shock), è argomento di grande interesse per la Protezione civile.
"Sul sito ReLUIS è disponibile JOINT FRP v.1.0 (versione beta).
Software per la progettazione del rinforzo dei nodi trave-pilastro con FRP applicabile dal solo esterno. Il software è stato validato attraverso le prove sperimentali descritte in questo articolo"
Il nuovo numero di Structural è disponibile nella sezione MAGAZINE con nuovi articoli sui seguenti temi: prevedibilità di una mossa sismica distruttiva; il nuovo metodo di dimensionamento di nuove barre d'armatura post-installate secondo la TR069; interventi leggeri e a basso impatto basati su materiali compositi per riduzione diffusa della vulnerabilità sismica degli edifici esistenti in cemento armato; radioattività e durabilità dei pavimenti industriali in calcestruzzo poggianti su terreno; opere di sostegno ed uno sguardo sugli aspetti principali di competenza del Progettista generale.
L'importanza degli elementi non-strutturali nella progettazione sismica è ormai ampiamente riconosciuta sia nella comunità scientifica che nella pratica professionale. Questi elementi possono influenzare in modo rilevante la funzionalità degli edifici anche per basse intensità sismiche, come quelle che contraddistinguono gli stati limite di esercizio.
Dopo alcune notizie storiche sulla nascita e sullo sviluppo del solaio alveolare in Italia ed in Europa, la descrizione delle diverse tipologie, delle sezioni tipiche e di alcuni dati statistici sulla sua diffusione, si illustrano le tecnologie ed il ciclo produttivo con i relativi controlli di processo e di prodotto.
Vengono poi richiamate le Normative di riferimento in Italia e nel mondo ed evidenziate le caratteristiche, i particolari requisiti geometrici e le verifiche più significative delle lastre alveolari (spalling, taglio trazione e flessione, punzonamento, ripartizione trasversale), le prescrizioni per i collegamenti agli appoggi in caso di continuità e con travi in opera, la resistenza al fuoco.
L’articolo presenta una discussione sui principali aspetti da considerare nella progettazione di queste strutture, fornendo un quadro di minimo nella stima della sicurezza strutturale.