I ponti pedonali moderni sono spesso molto sensibili alle azioni indotte dai pedoni. Nuovi materiali tecnologicamente avanzati e tecniche di calcolo innovative permettono la progettazione di strutture sempre più snelle e leggere. Il presente articolo offre una panoramica sull’attuale stato dell’arte sulla valutazione di tali vibrazioni. A conclusione del lavoro, viene illustrata una procedura per la corretta progettazione dinamica di un ponte pedonale a riassunto delle indicazioni fornite.
La collezione di monografie in cui sono raccolti i progetti dei più celebri architetti e la loro interpretazione alle grandi sfide del mondo delle costruzioni e delle grandi infrastrutture.
Nell'articolo sono dapprima descritti i metodi semplificati per la stima della risposta dinamica di edifici alti evidenziandone i limiti applicativi. Per il caso di edifici, che per caratteristiche geometriche e/o strutturali non possono essere analizzati con metodi semplificati, si descrivono i metodi sperimentali per la determinazione delle azioni indotte dal vento e metodi di analisi dinamica. Vengono poi presentati i risultati di analisi dinamiche con modelli equivalenti che hanno il pregio di essere valutazioni “rapide” di estrema importanza nella fase di progettazione iniziale.
Nell'articolo, pubblicato su Structural 194, vengono preliminarmente esaminate le motivazioni che hanno condotto negli ultimi 10-15 anni alla enorme diffusione delle indagini dinamiche in condizioni operative per la caratterizzazione dinamica delle strutture dell’Ingegneria Civile.
Successivamente, vengono illustrati i risultati principali di alcune indagini di vibrazione ambientale al fine di esemplificare l’utilizzo della caratterizzazione dinamica a fini di diagnosi strutturale.
La grande infrastruttura sul fiume Zambesi, sviluppata con il lancio incrementale, con due viadotti di accesso, è il più importante asse viario che unisce il Sud Africa a Malawi e Zambia.
L'articolo, pubblicato su Structural194_febbraio.marzo "Speciale Vibrazioni nelle strutture civili", ha carattere essenzialmente introduttivo rispetto alle tematiche approfondite negli altri contributi al numero monografico. In tal senso, si cerca si tracciare, in modo sintetico, il percorso evolutivo della Dinamica delle Strutture nel recente passato e di anticiparne i presumibili sviluppi.
La Rete Sismica Nazionale dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato una media di 66 eventi sismici al giorno sul territorio italiano per un totale di 24312 terremoti, circa 3000 in più rispetto al 2013.
Pubblicato nella sezione 06_MAGAZINE il nuovo numero di Structural è dedicato interamente al tema delle "Vibrazioni nelle strutture civili". i contributi pubblicati, focalizzati sull'ingegneria civile, trattano di diagnosi, indagini dinamiche ed analisi modale, modalità di controllo, azioni del vento e vibrazioni indotte dall'uomo.
L’Associazione Ingegneria Sismica Italiana (ISI) ha siglato un accordo con MADE Expo finalizzato alla divulgazione e all’approfondimento di tematiche relative all’antisismica.
L’intervento che ha recentemente interessato la “Galleria dei Re” nell’ambito dei lavori di “Rifunzionalizzazione, restauro, ampliamento e messa in sicurezza del Museo delle Antichità Egizie di Torino” ha visto l'impiego di acciai inossidabili ad alta resistenza per le nuove catene e applicazione del “metodo estensimentrico” per una corretta tesatura ed un controllo del carico nel tempo.
Le prescrizioni approvate in Giunta prevedono una mappatura delle aree inondate durante le alluvioni di ottobre e novembre, vietano ogni tipologia di edificazione ed impongono la revisione dei piani di bacino.
L’Ordinanza OPCM 3274 del 2003 ha introdotto l’obbligatorietà delle verifiche sismiche per i cosiddetti “edifici strategici” e gli “edifici rilevanti”. Una circolare emanata nel 2010 dalla Protezione civile nazionale ed un parere del Comitato Tecnico scientifico della Regione Emilia Romagna nello stesso anno propongono una visione particolare della problematica in questione. Sulla stessa linea si muove il testo del 2010 delle Linee Guida del MiBACT. Il lavoro proposto intende mostrare come tale modo di affrontare il problema possa condurre a situazioni di particolare rischio (e chiamate di responsabilità) sia per i tecnici incaricati delle verifiche che per gli stessi proprietari.
"Tall Buildings – Structural design of concrete buildings up to 300m tall” è la guida tecnica di supporto ai progettisti pubblicata da The Concrete Centre e Fédération Internationale du Béton (Fib), in cui vengono approfondite tematiche legate alla progettazione esecutiva di edifici alti in calcestruzzo.
Pritzker Prize-winning architect Lord Norman Foster hosts a breathtaking camera drone tour featuring never-before-seen views of the New York City landmark.
Il ricercatore Yo-Fu Ko della California State University Long Beach sta sviluppando una nuova tecnologia secondo cui gli scarti tessili potrebbero essere utilizzati per il rinforzo di infrastrutture civili in calcestruzzo ed edifici danneggiati dal terremoto attraverso una miscela di rifiuti tessili e bio-derivati a matrice di resina.
Quando il degrado del calcestruzzo o la corrosione delle armature determinano condizioni di sicurezza o funzionalità non più accettabili, sulle strutture in calcestruzzo armato è necessario un intervento di restauro. L'articolo, pubblicato su Structural 193_gennaio discute gli approcci adottati per il restauro delle strutture in calcestruzzo armato, con particolare riferimento alla corrosione delle armature. > VAI A STRUCTURAL